Olio essenziale di Tulsi per connettersi ad Akasha
Oggi vi parlo di quello che definisco l’olio essenziale di Akasha.
Il Tulsi è il basilico sacro indiano e da sempre viene utilizzato nella tradizione ayurvedica.
Tulsi è un piccolo arbusto cespuglioso con foglie verde scuro e fiori color rosa e lavanda. E’ anche noto con il nome Holy Basil ed è molto utilizzato nella tradizione indù per i culti quotidiani.
La pianta è originaria del sud-est asiatico, ed è una pianta sacra e un’erba rispettata. In sanscrito, è conosciuta come “l’incomparabile” ed è considerata la “regina delle erbe”.
Perché chiamo l’olio essenziale prodotto da questa pianta l’Olio essenziale di Akasha?
Perché questo olio, se puro, può aiutarci ad innalzare le nostre vibrazioni e ad allinearci alla frequenza dell’amore incondizionato.
L’olio essenziale di Tulsi ci aiuta a vedere l’amore attorno a noi e dentro di noi, rendendoci più semplice la connessione con questa energia.
Per chi è iniziato ad Akasha e per chi ha fatto con me il per-corso per diventare Lettore di Registri Akashici ed entrare in contatto con la quinta dimensione che caratterizza Akasha, questo può essere un valido supporto poiché l’utilizzo costante degli oli essenziali modifica la nostra vibrazione e, in questo specifico caso, ci aiuta ad entrare nel flusso.
L’utilizzo costante dell’aromaterapia rende nuovamente naturale ai sensi un qualcosa che la quotidianità ci ha negato, facendo assopire i nostri extrasensi e la nostra capacità empatica.
Tulsi ci allinea alla vibrazione di Akasha e rende la connessione con Akasha più semplice.
La cosa importante è non imbattersi in oli essenziali di scarsa qualità o adulterati – cosa purtroppo molto consueta anche tra marche conosciute – perché, lavorare con un’energia “alterata” oltre ad essere poco efficace può essere anche deleterio.
Per informazioni aggiuntive puoi come sempre mandarmi un messaggio privato su Whatsapp QUI
Tanta Luce!
Erika
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