[Video] Autosabotaggio: cos’è e come deprogrammarlo

L’autosabotaggio è un fenomeno comune che si verifica quando una persona adotta comportamenti che impediscono il proprio successo o il raggiungimento dei propri obiettivi. Questi comportamenti possono essere consapevoli o inconsci, ma in entrambi i casi possono avere effetti negativi sulla vita della persona che li manifesta.

L’autosabotaggio può manifestarsi in molti modi diversi. Ad esempio, una persona che ha un esame importante potrebbe procrastinare nello studio fino all’ultimo minuto, o potrebbe trovare scuse per non studiare affatto. Un’altra persona potrebbe avere un lavoro che non le piace ma non fare nulla per cambiarlo, o potrebbe avere relazioni distruttive che continuano nonostante i problemi.

Le cause dell’autosabotaggio possono essere molteplici. Ad esempio, una persona potrebbe avere paura del successo o dell’insuccesso, o potrebbe avere bassa autostima o problemi di autodeterminazione. Altre cause possono essere legate a traumi passati o a credenze limitanti sulla propria capacità di successo.

Il primo passo per superare l’autosabotaggio è diventare consapevoli dei propri comportamenti. Una persona che si autosabota potrebbe non essere consapevole del fatto che sta impedendo il proprio successo. Una volta che si diventa consapevoli di questi comportamenti, si può iniziare a lavorare su di essi.

Ci sono diverse strategie che possono aiutare a superare l’autosabotaggio. Ad esempio, si può iniziare a identificare le proprie credenze limitanti e cercare di sostituirle con pensieri più positivi e costruttivi. Si può anche lavorare per migliorare l’autostima e la fiducia in sé stessi.

È anche importante identificare e affrontare le cause sottostanti dell’autosabotaggio. Se una persona ha paura del successo o dell’insuccesso, ad esempio, potrebbe essere utile lavorare per affrontare queste paure e trovare modi per superarle. Allo stesso modo, se l’autosabotaggio è causato da traumi passati, potrebbe essere necessario lavorare con un terapeuta in casi molto gravi ma avere un supporto spirituale ed energetico è altrettanto importante (te ne parlo nel video qui sotto) per elaborare questi traumi.

Superare l’autosabotaggio non è un processo facile e richiederà tempo e sforzo. È importante essere gentili con se stessi e ricordare che si sta lavorando per il proprio benessere.

Allo stesso tempo, prendersi la responsabilità e dedicarsi del tempo è molto importante. Al di là del lavoro psicologico, è fondamentale avere un supporto energetico. Questo è ciò che viene fatto per esempio con l‘attivazione energetica per la deprogrammazione degli auto-sabotaggi che, attraverso il richiamo di un sistema energetico che va a risvegliare in noi la capacità di auto trasformazione, con un semplice metodo, ci aiuta nella consapevolezza, deprogrammazione e rimozione. Molto spesso i metodi più semplici sono quelli più efficaci.

Trovi qui informazioni sull’attivazione energetica per la deprogrammazione degli auto-sabotaggi.

Tanta Luce!

Erika