Cosa sono i Tarocchi evolutivi
Cosa sono i Tarocchi Evolutivi?
I Tarocchi Evolutivi sono un’evoluzione del tradizionale utilizzo dei Tarocchi in quanto non si focalizzano esclusivamente sulla previsione del futuro ma sull’utilizzo dei Tarocchi come guida per il consultante.
Il futuro non può essere determinato in quanto l’individuo è dotato di libero arbitrio ma sicuramente può essere compreso. I Tarocchi Evolutivi ci aiutano a prendere decisioni sulla base di un messaggio che associa il messaggio dei Tarocchi a quello delle nostre Guide, mediante una sorta di canalizzazione.
Perché fare un consulto di Tarocchi Evolutivi?
Se sentiamo l’esigenza di non avere semplicemente una risposta, sì o no, ma di fare una sorta di viaggio dentro noi stessi che ci possa condurre alla soluzione di una problematica, allora l’approccio dei Tarocchi Evolutivi è quello più adatto a noi. Questo tipo di lettura consentirà al consultante di avere la giusta intuizione e guida, grazie alla canalizzazione dell’operatore olistico.
In cosa consiste il consulto di Tarocchi Evolutivi?
La sessione di Tarocchi Evolutivi può essere fatta in presenza o a distanza.
Durante la sessione vengono affrontate le domande poste dal consultante mediante una canalizzazione che viene fatta dall’operatore utilizzando i Tarocchi.
La lettura condurrà il consultate attraverso un viaggio di consapevolezza in cui, attraverso il consiglio dei Tarocchi, potrà comprendere eventuali difficoltà, blocchi e resistenze che non gli permettono di vivere al meglio determinate situazioni. Questi consigli, essendo di tipo evolutivo e trasformativo, guideranno il consultante ad una risoluzione concreta.
Conclusioni
In conclusione, un consulto di tarocchi evolutivo è un qualcosa di molto più approfondito di un semplice consulto di Tarocchi perchè, oltre a non dare al consultante la percezione di una realtà fissa ed immutabile (cosa assolutamente non vera!) offre strumenti concreti di cambiamento. Permette a chi consulta di trovare una strada verso il cambiamento e la risoluzione. In fondo, a cosa ci serve conoscere il nostro futuro per esserne meri spettatori?
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